Al centro del lavoro di James Hillman, discepolo di Jung, troviamo la psicologia archetipica e il “fare anima”. La psicologia archetipica di Hillman è rivoluzionaria e si concentra sull’anima e l’archetipo, allontanandosi dalle dinamiche dell’epoca della psicoanalisi. Gli archetipi, in particolar modo, vengono definiti dallo psicoanalista di origine americana, come dei modelli profondi della psiche, come radici dell’anima in grado di governare il punto di vista attraverso cui l’essere umano guarda il mondo e quindi se stesso.
Alla radice degli archetipi troviamo i miti, espressione dell’anima, che parla attraverso immagini, visibili anche nella quotidianità di ognuno e della collettività. Fra i libri più letti e apprezzati sullo psicoanalista troviamo uno dei testi più rinomati di Selene Calloni Williams, dal titolo James Hillman: il cammino del “fare anima” e dell’ecologia profonda, edizione Mediterranee. Lo sottolinea un nuovo articolo del sito specializzato libripiùvenduti.it, che annovera il testo nella sua top 10 su Hillman.