«IL KINTSUGI PUÒ SORGERE DENTRO DI NOI COME UN SOLE CHE CI RISCALDA IL CUORE, UNA FONTANA AUREA ALLA QUALE ESPORCI NUDI E RIEMPIRE COSÌ OGNI CREPA, OGNI RUGA, OGNI FERITA DELLA NOSTRA PSICHE E DEL NOSTRO CORPO CON LO ZAMPILLANTE ORO DELLA CONSAPEVOLEZZA»
Quante volte ci sentiamo vittime di problemi e di un destino di fronte a cui sembriamo impotenti. È difficile comprendere e accettare il dolore, quando bussa alla nostra porta. Al contrario, è facile anestetizzare i sintomi del male con diversivi e palliativi. Finché quel dolore apparentemente rimosso ritorna puntuale, spesso più forte di prima.