Le storie più antiche, persino quelle narrazioni che ancoriamo a un passato più che remoto, possono esserci di aiuto anche oggi. Grazie a quei racconti, possiamo realizzare la nostra esistenza aggioia e pienamente: come? Ascoltando e decifrando il linguaggio della nostra guida interiore, che ci permette di individuare il mito che mettiamo in scena nella vita. Questo il nucleo di Daimon. Scopri il tuo spirito guida e guarisci con i miti (Edizione Piemme), l’ultimo libro in cui Selene Calloni Williams ci guida all’approfondimento di noi stessi grazie alla voce narrante egli eroi dell’antica grecia.
La penna prolifica dell’autrice si fa strada con un movimento sinuoso fra lo sguardo degli otto protagonisti scelti per il suo libro e l’esperienza reale di altrettanti suoi allievi. Il ruolo del mito diventa così centrale per riportarci all’origine delle cose e consentirci di possedere la chiave del vero cambiamento. La visione immaginale ci regala inoltre la possibilità di guarire dalle nostre ferite più profonde.
Dal tradimento vissuto da Arianna fino al vittimismo di Antigone, passando per il rifiuto vissuto da Perseo. Quale è il mito che ognuno di noi mette in scena?
L’organo dell’armonia è il cuore. Armonizzare l’istinto e le norme morali non è possibile quando prevale l’orgoglio personale sulla volontà di amare. Antigone sarà, tra tutti i membri della sua famiglia, quella più vicina all’amore ma, alla fine, come vedremo, anche lei sarà vinta dagli arconti.