Ci credo, ci riesco. Il libro di Selene Calloni Williams: dopo aver recensito Daimon. Scopri il tuo spirito guida, torno a scrivere di un altro testo scritto da SCW, un’autrice che coniuga l’essenza più profonda della spiritualità orientale con i fondamenti della Psicologia archetipica. ‘Ci credo, ci riesco’ (edizione Mediterranee) è un libro che in un centinaio di pagine circa racconta in modo intenso ed originale la storia di una grande artista di fine Novecento che Selene Calloni Williams incontra su una nave da crociera.
Dell’artista l’autrice non svelerà mai il nome e, infatti, in tutto il libro la donna sarà chiamata Carla (come la madre della scrittrice). Ciò che ha di particolare questo piccolo testo è l’insieme degli insegnamenti su come raggiungere il nirvana, ovvero uno stato di coscienza alterato, che tramite la meditazione ci consente di sentire e percepire la nostra essenza più profonda.
Rifacendosi alla tradizione orientale, l’autrice attraverso Carla spiega come riconoscere i propri desideri più profondi che non bisogna confondere con le istanze dell’Ego che mette limiti, paletti e freni ai nostri sogni. La bellezza di questo libro è racchiusa non solo nella storia dell’artista ma anche nella possibilità di eseguire, con una certa immediatezza, gli esercizi proposti.
La nostra società ci vuole performanti, perfetti, privi di sbavature, eppure ci dice questo libro che la forza di ognuno di noi non è nell’apparenza bensì nella FEDE, che è un atto di fiducia nei confronti della vita anche quando questa ci mette di fronte al dolore e a sfide a volte insopportabili da affrontare che sono necessarie per la nostra evoluzione. Quando scaliamo la montagna (tanto per usare una metafora) esercitiamo talenti e abilità che ci permettono di raggiungere la vetta che non vuol dire per forza di cosa raggiungere il successo esterno.