Il Nat 14, Il Fratello Maggiore, l’Arcano della Prudenza

Il Nat 14, Il Fratello Maggiore, l’Arcano della Prudenza

Il Nat 14 è il Fratello Maggiore, l’Arcano della Prudenza.

Madre, Padre, fratello maggiore, fratello minore, sorella maggiore, sorella minore, figlio, figlia, compagna, compagna sono i 10 simboli attraverso i quali si caratterizza il samsara, la reincarnazione, in base alla visione buddhista.
Per manifestare l’immagine della nascita (che è illusoria nella visione buddhista, giacché tu, in verità, sei l’eterno non nato, mai creato, mai reale, mai irreale) hai bisogno di un’immagine di madre e di una di padre, alle quali può seguire la presenza o l’assenza delle altre otto, sulla base del tuo karma. Avere un fratello maggiore o avere la mancanza di un fratello maggiore incide sul rapporto con la prudenza e l’avventatezza. Se hai un fratello maggiore prudente e cauto, probabilmente sarai più propenso a buttarti e ad azzardare nella vita, viceversa se hai un fratello maggiore avventato, sarai più posato, prudente, ma anche impaurito e propenso all’eccessivo ripiegamento interiore. Se non hai un fratello maggiore, incide su di te il ricordo (per lo più inconscio) dell’ultima vita in cui l’hai avuto.

Di fatto, la prudenza ha due aspetti: uno mentale e uno istintivo. Nell’aspetto mentale la prudenza è calcolo, in quello istintivo è saggezza. In natura si vede la saggezza istintiva, per esempio nell’animale che non esce dalla tana quando c’è il temporale. La prudenza come saggezza è il riconoscimento della presenza in gioco di forze più grandi di noi e il rispetto di queste forze.

Quando ti esce questa carta devi osservarti per cercare di capire in che misura e come sei prudente: hai una prudenza mentale o istintiva oppure rischi di comportarti in modo troppo avventato? Dopo che hai compreso, agisci di conseguenza equilibrando il tuo comportamento: se sei trattenuto da una prudenza mentale, cerca di vincerla e azzarda di più. Se, invece, rischi di comportarti in modo tropo avventato, ricorri alla prudenza istintuale osservando le forze in gioco e rispettandole.

Con amore,