Deprogramma la mente e trasforma gli ostacoli in alleati 2025
24 Novembre 2025 @ 11:30 - 15 Dicembre 2025 @ 14:30
Meditare è il regalo più bello! Con la regressione alle vite passate supera gli schemi che si ripetono sempre.
Un’esperienza intensa in cui potrai conoscere l’arte della deprogrammazione, della libertà dal condizionamento e dell’ alchimia trasformativa: la via per trasformare mali, disagi, disturbi, problemi nei tuoi più potenti alleati. La via dell’inclusione, dell’energia e dell’estasi. Imparerai ad essere vincente nella quotidianità, nella relazione con il denaro e nelle relazioni affettive (sesso e denaro come due aspetti della medesima energia, governata dai medesimi chakra). Apprenderai l’arte della magia sciamanica e della consapevolezza.
A chi è rivolto
A chiunque voglia immergersi profondamente nello stato meditativo e superare gli schemi che vede ripetersi costantemente nella propria vita.
Il corso è aperto a tutti e fa anche parte del programma della Scuola di Mindfulness Immaginale, la Scuola di Deprogrammazione creativa, Filosofia dei viaggi nel tempo e per il percorso formativo come Forest Therapy Guide. Se non stai frequentando queste scuole e fare questo corso è un ottimo modo per gustare la bellezza dei percorsi formativi dell’Immaginal Academy,
Perchè Iscriversi
- Per imparare a meditare in modo senpre più profondo
- Per uscire dal “ciclo vita, morte, vita” ,che simboleggia la ripetizione costante di comportamenti ed emozioni sempre uguali, dai quali non si riesce a liberarsi
- Per calmare la mente e farne uno strumento al servizio dell’anima e della natura.
- Per pacificare le immagini della propria vita che ancora creano dolore e turbamento e trasformare gli ostacoli in allegati.
Orari in dettaglio
L’incontro online seguirà questa scaletta:
- 24 novembre 2025 dalle 11:30 alle 14:30
- 15 dicembre 2025 dalle 11:30 alle 14:30
Attenzione: le date e gli orari sono indicativi e soggetti e possibili variazioni.
Gli strumenti del corso
La Mindfulness Immaginale pur essendo decisamente più spirituale e vicina all’insegnamento originario del Canone Pali, rispetto alla Mindfulness che viene dagli Stati Uniti, costituisce non già un passo indietro, bensì un passo ulteriore di avvicinamento della meditazione alla psicologia e alla psicoterapia, perché contribuisce a porre chiarezza tra terapia e rituale, tra intervento anestetico ed esperienza estetica, tra bisogno di controllo, gestione, potere, e capacità di darsi nell’esperienza del sacro.
E’ molto apprezzata non solo dagli assoluti neofiti, ma anche da chi può già ritenersi esperto di meditazione. Chi conosce già la meditazione, infatti, si ritrova nella Mindfulness Immaginale poiché essa mette molta cura nel preservare l’aspetto intimo, spirituale, sacro, magico e profondo della meditazione anche quando la porta in ambito scientifico.
La Deprogrammazione creativa aiuta a sciogliere i limiti che abbiamo ereditato e a superare i cosiddetti “obblighi d’amore inconscio” e le missioni compensatorie che abbiamo assunto nei confronti dei nostri avi.
Le vite passate sono davvero passate? La sensazione che tutto accade adesso, tutto accade proprio adesso -per dirla con Borges- ci aiuta a comprendere che il passato e il futuro non sono tempi cronologici, come la mente vorrebbe che fossero. In realtà sono possibilità della nostra coscienza. Il passato è la nostra possibilità di perdonare e di pacificare, il futuro è la nostra possibilità di creare.
Siamo tanto più liberi di creare il nostro futuro, quanto più abbiamo pacificato il nostro passato. Tutte le immagini, gli eventi non pacificati tendono, infatti, a ripetersi e ci imprigionano in comportamenti auto sabotanti. “Regredire” per “mettere a posto”, sciogliere paure, convinzioni sabotanti e imparare a meditare è il regalo più bello che possiamo fare a noi stessi.
Il termine Shinrin-Yoku è stato coniato in Giappone nel 1982 da M. Tomohide Akiyama, allora direttore dell’ente forestale giapponese, fa riferimento all’immergersi nella natura con i cinque sensi. Lo Shinrin. Yoku oggi è, a ragione, annoverato tra le terapie preventive. Infatti l’immersione nella natura ha effetti terapeutici comprovati in modi empirici e scientifici.
Un “bagno di foresta” (questa sarebbe l’espressione più vicina al termine Shinrin Yoku) ci consente di lavar via lo stress accumulato. È provato che l’immersione nei boschi e, più genericamente, il contatto con la natura, è in grado di abbassare le concentrazioni di ormone dello stress nel corpo, di rinforzare il sistema immunitario, di regolare la pressione arteriosa e il battito cardiaco, di abbassare il colesterolo. Non solo, la natura favorisce anche la cura di malattie psicologiche come la depressione. Ci sono studi che indicano i benefici della natura persino su schizofrenia e altre gravi turbe del comportamento. Stare in contatto con la natura aiuta persino ad avere una memoria migliore e dà più resistenza contro l’invecchiamento fisico e mentale.
I rituali legati allo Shinrin Yoku sono capaci di farti vivere una vita più ispirata e favoriscono il ritrovamento dello scopo della vita e della motivazione per avere successo e conseguire i propri obiettivi.
L’uomo è biologicamente programmato per vivere nella natura. Nel 1984 il biologo americano E. O. Wilson ha coniato il concetto di “biofilia” che tradotto letteralmente significa “amore per la vita”. Questo concetto ci indica che il contatto con la natura è una esigenza irrinunciabile dell’uomo.
Biologicamente parlando, il nostro organismo è assolutamente identico a com’era quando vivevamo a contatto stretto con la natura. Ci siamo allontanati dalla natura per vivere nelle città solo in tempi assai recenti; da lì il nostro stile di vita si è radicalmente trasformato, molte patologie prima sconosciute hanno fatto la loro comparsa. Lo Shinrin Yoku, l’immersione nel bosco, ha dimostrato di essere particolarmente utile per curare proprio quelle patologie che hanno a che vedere con lo stress prodotto dalla vita nelle città.
In verità da tempi antichi l’uomo vede nella natura non solo una fonte di terapia, ma anche una maestra.
Potrai guardare il video tutte le volte che vuoi: 3 mesi dal momento dell’acquisto per immergerti nel profondo dell’evento.