DIVENTA UN DIO: il potere della chiaroveggenza – Terzo modulo

Il terzo modulo e ultimo modulo del percorso “DIVENTA UN DIO” si concentra su quello che Sri Aurobindo definiva “conoscenza per identità”, la capacità della coscienza di conoscere direttamente, senza mediazione dei sensi ordinari o del pensiero logico. Nei 13 volumi dell’Agenda, La Mère ha documentato minuziosamente il suo sviluppo di questa facoltà, che le permetteva di percepire realtà invisibili alla coscienza ordinaria e di anticipare eventi futuri.

Questo non è un approccio basato sulla credulità o su fenomeni paranormali, ma su un rigoroso lavoro di purificazione e trasformazione dei centri di coscienza, che Sri Aurobindo ha descritto dettagliatamente nella sua opera “Lettere sullo Yoga”.

Sblocca il tuo potenziale. Risveglia i tuoi superpoteri! Un percorso esoterico ispirato agli insegnamenti di Mirra Alfassa (La Mère), tratto dai volumi della sua Agenda, per guidarti verso l’espansione della coscienza e l’attivazione di poteri straordinari.

Gli interessati possono partecipare all’intero percorso da tre moduli con un’agevolazione di 70 euro invece che di 162 euro. Puoi acquistare QUI il percorso completo

Durante questa sessione di 90 minuti, basata esclusivamente sugli insegnamenti autentici trasmessi a Pondicherry, esploreremo:

• Il principio della “conoscenza silenziosa” elaborato da Sri Aurobindo, in cui la mente diventa ricettiva alle vibrazioni della realtà senza distorsioni concettuali
• Le pratiche specifiche descritte da La Mère nei volumi 8 e 9 dell’Agenda per l’attivazione del centro frontale (ajna chakra) e la sua connessione con i centri superiori
• Il processo di purificazione della mente vitale che, secondo Sri Aurobindo, è essenziale per distinguere tra vera percezione sottile e proiezioni psicologiche
• Le pratiche di “lettura diretta” dei campi di coscienza, sperimentate e verificate da La Mère durante il suo lavoro con i discepoli
• L’approccio graduale all’apertura delle facoltà di percezione superiore, con particolare attenzione alle salvaguardie necessarie descritte in “La Sintesi dello Yoga”

Come La Mère sottolineava: “La vera visione non è una fuga dalla realtà, ma una percezione più profonda di ciò che è reale oltre le apparenze.”

Il lavoro sulla chiaroveggenza, nell’accezione aurobindiana del termine, rappresenta il culmine del processo di trasformazione della coscienza. Non si tratta di acquisire poteri straordinari per scopi egoici, ma di partecipare consapevolmente al processo evolutivo che Sri Aurobindo definiva “la prossima tappa dell’evoluzione terrestre – lo sviluppo della coscienza supramentale.”

Il percorso

Primo modulo: il potere dell’invisibilità
Secondo modulo: il potere dell’ubiquità
Terzo modulo: il potere della chiaroveggenza