Amo ergo sum

Guerrieri Immaginali, la via del vortice Wabi Sabi

250,00 cad.

Si tratta di un percorso che consta di tre moduli, tutti e tre online. Il corso rilascia l’attestato di Wabi Sabi Mentoring e dà la possibilità di iscriversi ad Aiscon (Associazione Italo Svizzera di Counselling e Coaching ) nell’elenco dei Wabi Sabi Mentors, una branca del Life Coaching.

Il percorso dei Guerrieri Immaginali si snoda intorno a due temi principali: la guarigione sciamanica e il potere del denaro.

Imparerai

  • A produrre denaro con il potere più importante che possiedi: la creatività.
  • A sviluppare la mentalità di chi vive pienamente nell’abbondanza senza limitazioni, perché solo così potrai divenire ricco, ti passerò tecniche estremamente efficaci a questo fine sia psicologiche che pratiche. Potrai capire perché le principali tecniche per fare soldi che vengono insegnate dai cosiddetti coach finanziari non sono efficaci. Scoprirai quali tecniche, invece, son più utili.

Parleremo persino di cosa si deve mangiare e di come si deve respirare l’abbondanza, perché l’abbondanza ha un sapore e un odore.

La riconquista della ricchezza è un fatto di consapevolezza e di attenzione. È molto più facile di quanto tu possa pensare, a tratti elementare. È un patto con gli “dèi”, con le “idee” che ti ispirano e ti guidano.

LIBRI DI TESTO

PROGRAMMA

Ci si può iscrivere all’intero percorso versando una quota di 297 euro anzichè 387 euro.

La via del vortice è uno stile di vita che si ispira alla tradizione giapponese del Wabi Sabi, il suo nome in giapponese è Tomoedō: la via (dō) del vortice (tomoe).

È un apprendistato sciamanico.

Essere guerrieri immaginali è condurre un attivismo spirituale e una rivoluzione dei cervelli, una liberazione dalla cultura che apre a un nuovo metodo di pensiero, più vasto, una mente poetica.

Guerrieri immaginali è un percorso mozzafiato di ribellione, destrutturazione e liberazione, è un percorso empirico ispirato alla psicologia del profondo (in particolare alla psicologia immaginale), al buddhismo esoterico e alle pratiche Wabi Sabi degli yamabushi (letteralmente “coloro che vivono nascosti tra le montagne”), gli sciamani shugendō del Giappone.

È una grande iniziazione per coloro che hanno una potente natura emotiva e spirituale, una potenza dell’anima e un alto senso della libertà. Che non si facciano fregare, costoro, da una certa psicologia normalizzante che li vorrebbe ammansiti, capaci di dominare con la ragione le loro emozioni, ma che sappiano che il loro posto deve essere, almeno per un certo periodo di tempo, la dimensione della foresta, della meditazione, dell’apprendistato nell’arte spirituale della magia. Quando l’anima selvaggia è potente, ha bisogno di un periodo di iniziazione nella foresta per addolcirsi e rendersi capace di affrontare il mondo, altrimenti rischia di distruggere ciò che incontra.

Artisti, creativi, imprenditori, mamme, papà e ragazzi arcobaleno hanno tratto enormi benefici dalla loro metamorfosi in guerrieri immaginali avvenuta all’interno della foresta immaginale.

Guarigione Sciamanica quotidiana con Wabi Sabi e lo sciamanismo Yamabushi

Il guerriero immaginale deve essere innanzitutto guarito. Le sue ferite devono essere cicatrici riparate con l’oro attraverso le quali possa entrare la luce del sole.

La guarigione non è solo personale, esistono importanti traumi collettivi dai quali dobbiamo risorgere, la violenza sul femminile, per esempio, che è violenza sull’anima, sulla natura e sul nostro corpo. La nostra stirpe, i nostri antenati hanno subito traumi da cui è derivato uno stress che, di generazione in generazione, è giunto sino a noi e può essere il grande terreno dove possono insorgere malattie e disturbi. Da qui possono crearsi problemi nella sessualità e nelle relazioni.

Disagi, disturbi, malattie e problemi esistenziali sono causati, in una visione sciamanica, da due tipologie di eventi:

  • La perdita dell’anima
  • L’intrusione nociva

La mente poetica dello sciamano vede il tutto nella parte e la parte nel tutto; perciò, perdere un frammento di anima è perdere l’anima e quando ciò avviene il rituale di guarigione è detto “caccia all’anima” o “recupero dell’anima”.

La perdita dell’anima è anche collettiva, perciò dobbiamo pensare a guarire in noi stessi il trauma collettivo, oltre che quello personale.

L’intrusione nociva ha sempre a che fare con l’ansia e la paura; perciò, dobbiamo risalire alle radici delle nostre illusioni e reciderle per dare spazio al coraggio.

La quotidiana conquista del potere del denaro con Wabi Sabi e la trasvalutazione

Il guerriero immaginale deve riconquistare il potere del denaro per metterlo nelle mani della Madre. È un compito che è stato indicato da grandi mistici come Sri Aurobindo.

Nel mio libro “Diverso e Vincente” riporto un brano del grande yogin Sri Aurobindo in merito al denaro in cui ci insegna che le persone spirituali tendono a snobbare la dimensione del denaro, giudicandola non degna.

È un grave errore che lascia il potere del denaro nelle mani dell’asura

Se l’avatar è la forza dell’evoluzione, l’asura è la forza opposta, la forza della stagnazione capace di ottenebrare la coscienza.

Aurobindo incita coloro i quali puntano alla trasformazione dell’uomo attuale nell’oltreuomo e della mente comune nella supermente a non abbandonare il potere del denaro nelle mani dell’asura, ma a riconquistarlo come mezzo della loro opera.

I cercatori e i detentori di ricchezze sono più spesso posseduti da esse che non loro possessori; assai pochi sfuggono a una certa tendenza deformante che è stata imposta alla ricchezza dal lungo dominio perverso dell’asura

Per questa ragione la maggior parte delle discipline spirituali insistono sul completo controllo di sé, sul distacco e alla rinuncia ad ogni legame al denaro e alla ricchezza.

Alcune pongono persino un interdetto dichiarando che una vita povera e nuda è la sola condizione spirituale.

È un errore che lascia il potere nelle mani delle forze ostili.

Riconquistare il denaro per il divino al quale appartiene e utilizzarlo divinamente per la vita divina, è la via supermentale che il sadhaka (praticante) deve seguire.

Non dovete distogliervi dal potere del denaro con un indietreggiamento ascetico dai mezzi che vi dà e dagli oggetti che vi apporta, né mantenere un attaccamento per queste cose, o uno spirito di compiacenza che rende schiavi delle soddisfazioni che procura.

Guardate semplicemente le ricchezze come una potenza che deve essere riconquistata per la Madre e posta al suo servizio.

Nel vostro uso personale del denaro, considerate tutto quello che avete, che guadagnate e che procurate come appartenente alla Madre.

Nella creazione supermentale occorre che la forza del denaro sia restituita alla Potenza Divina e impiegata per l’ordinamento e l’allestimento veri, belli ed armoniosi di un’esistenza vitale e fisica nuova e divinizzata, nel modo che la Madre Divina deciderà nella sua visione creatrice. Ma innanzitutto occorre che la forza del denaro sia riconquistata per Lei, ed i più forti in questa conquista saranno quelli che, in questa parte della loro natura, rimangono fermi, vasti, liberi dall’ego e consacrati senza alcuna rivendicazione, ritenzione né esitazione; puri e possenti canali della Potenza suprema.

Questo è il potente messaggio di Aurobindo!

Lavoreremo su tutto questo nel nostro percorso per permettere ai Guerrieri Immaginali una riconquista del potere del denaro più intensa ed efficace.

Riuscire a percepire la complessità e la pulsazione delle immagini ti dà, infatti, pieno accesso all’abbondanza naturale.

La ricchezza sociale e l’abbondanza naturale sono due cose molto diverse. La prima si basa sull’accumulo, la seconda è generata dalla capacità di immergersi nel flusso delle energie naturali che ti portano tutto ciò di cui hai bisogno in grande abbondanza e ti aiutano a lasciar fluire utilizzando ciò che serve al momento in cui serve.

La ricchezza sociale ti vede in un’eterna lotta, crea immagini di nemici e violenza. L’abbondanza naturale è la via di chi non deve fare nulla per ottenere, ma ha tutto prima ancora di chiedere; perciò, vive concentrato sul dare e sul darsi più che sul prendere e sul trattenere.

Vuoi davvero essere capace di perseguire grandi sogni? Vuoi davvero lasciare il segno? Credi davvero che la felicità sia cosa di questo mondo e sei deciso a conquistarla? Vuoi dimostrare davvero amore per i tuoi figli, per il tuo corpo, per la natura? Non permettere più che le tue forze vengano deviate e manipolate. Impara a guadagnare in modo libero!

Eudaimonia per gli antichi Greci era ciò per cui vale la pena vivere, la piena realizzazione di sé, che consiste nel fare esattamente ciò per cui l’anima è venuta, che è ciò che ti appaga totalmente, ciò in cui ti puoi impegnare anche diciotto ore al giorno senza mai veramente “lavorare” per un solo istante, perché stai facendo esattamente e precisamente ciò per cui provi estrema passione.

AVVERTENZA

Le sedute, i corsi, i seminari, i ritiri e le conferenze offerte dagli operatori dell’Associazione di Nonterapia e nell’ambito dei percorsi di Imaginal Academy sono volte allo scopo della ricerca interiore, del problem solving e della crescita personale, non si sostituiscono al lavoro di medici e psicoterapeuti poiché non considerano, non trattano e non si pongono come obiettivo la risoluzione di patologie e sintomi di stretta pertinenza medico/sanitaria.

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