Dal 26 al 28 marzo 2021 condotto da Selene Calloni Williams
LE ISCRIZIONI CHIUDONO MARTEDI 23 MARZO ALLE 19
ORARI DEL CORSO: Venerdì 26 marzo dalle 8 alle 14; sabato 27 e domenica 28 marzo dalle 7 alle 13
Il corso fa parte della formazione della scuola di Meditatio – Mindfulness , di Philosophia (Deprogrammazione creativa) e di Forest Therapy Guide
Puoi frequentare il singolo corso per avvicinarti alla Mindfulness e imparare la meditazione, per applicarla nella tua vita e/o per diventare Istruttore di Mindfulness e iscriverti al percorso completo.
La Mindfulness Immaginale è decisamente più spirituale e vicina all’insegnamento originario del Canone Pali, di quanto sia la Mindfulness che viene dagli Stati Uniti, e costituisce un ulteriore passo di avvicinamento alla psicologia e alla psicoterapia, perché contribuisce a fare chiarezza tra terapia e rituale, tra intervento anestetico ed esperienza estetica, tra bisogno di controllo, gestione, potere e capacità di darsi nell’esperienza del sacro.
“Il nirvāṇa è amore, è la capacità del visibile di darsi all’invisibile, o anche, noi potremmo dire: dell’umano di darsi al divino e viceversa. In tale rapporto nessuno dei due termini esiste nella propria realtà individuale separata.
Il più grande insegnamento che ho appreso dalla meditazione è che l’amore è la sola verità, tutto il resto è illusione, o inganno della coscienza. Questo non è un concetto da capire, ma una esperienza da fare. Dopo di che nulla è più come prima.
La meditazione ci porta verso il benessere totale, dato che ci spinge a uscire dall’individualità e da tutto ciò che essa comporta: un’individualità non solo mentale, dato che la morsa dell’Io soffoca il nostro corpo. Nel cammino Theravāda, nel quale la Mindfulness si riconosce, praticando la meditazione, si esce dall’idea del materialismo e dell’oggettività delle cose. Si va oltre l’illusoria idea dell’Io, ottenendo enormi benefici a livello integrale.”
Tratto da “Mindfulness Immaginale”, di Selene Calloni Williams e Silvia C. Turrin, Edizioni Mediterranee
La Mindfulness Immaginale ha conosciuto in questi ultimi anni una repentina e fortissima espansione. Sono ormai numerosi gli immaginalisti, professionisti della relazione d’aiuto, che la insegnano Questo accade perché la Mindfulness Immaginale dà molto sia a chi la apprende, sia a chi la insegna, ponendosi ogni volta come esperienza autentica.
La Mindfulness Immaginale è molto apprezzata dagli assoluti neofiti e da chi può ritenersi esperto di meditazione.
Chi conosce la meditazione, infatti, si ritrova nella Mindfulness Immaginale, poiché essa mette molta cura nel preservare l’aspetto intimo, spirituale, sacro, magico e profondo della meditazione, anche quando la porta in ambito scientifico.
AVVERTENZA:
Le sedute, i corsi, i seminari, i ritiri e le conferenze offerte dagli operatori dell’Associazione di Nonterapia e nell’ambito dei percorsi di Imaginal Academy sono volte allo scopo della ricerca interiore, del problem solving e della crescita personale, non si sostituiscono al lavoro di medici e psicoterapeuti poiché non considerano, non trattano e non si pongono come obiettivo la risoluzione di patologie e sintomi di stretta pertinenza medico/sanitaria.