Amo ergo sum

Amo ergo sum

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

 50,00

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

One day webinar di pratiche immaginali ispirate al mito e alla guarigione del trauma collettivo e delle immagini perturbate della nostra vita e della nostra stirpe.

Disponibilità: 3 disponibili

Per questa giornata ho preparato un webinar esclusivo per apprendere dal mito a nutrire l’anima, la dimensione dell’eterno femmineo. Il mito ci consente la sciamanizzazione e il viaggio sciamanico per il recupero dell’anima. Un seminario esperienziale nel quale, attraverso delle meditazioni che avvengono con sequenze di mudra (gesti psichici), possiamo, in uno stato di grande attenzione cosciente, operare significativi cambiamenti nel nostro modo di vedere le cose e, per conseguenza, nel nostro mondo. Cambieremo mente attraverso rituali eseguiti con sequenze di mudra.  Mentre la mente patricentrica è squilibratamente razionale, la mente poetica è una mente ampliata che include anche poteri quali l’amore e la fede, che appartengono alla sfera dell’anima, del femmineo, è una mente oleografica, capace di vedere il tutto nell’uno e l’uno nella molteplicità e in grado di comprendere che i fenomeni non sono l’effetto meccanicistico di cause, bensì sono animati dal loro fine, il quale è già contenuto nelle cause. Una mente che si fa forte dell’emozione, anziché esserle nemica è una mente capace di includere il femminile e di essere razionale e logica ad un livello superiore. Rinforzare l’anima, rinforzare il femminile, risvegliare i nostri poteri più nascosti e potenti.

L’onda della protesta, dai no-global ai più recenti movimenti femministi, oggi è molto forte in seno alla società, la rabbia dilaga e con essa lo scoramento. C’è bisogno di rinforzare l’anima affinché essa possa includere il mondo, la società e non viverli come nemici, affinché essa possa nutrire visioni di cambiamento in cui l’asse del mondo possa essere meno verticale e la vera libertà più vicina. Perciò c’è bisogno che l’anima abiti la dimensione della foresta, dove le sia possibile crescere e rinforzarsi. Questa è la dimensione interiore della meditazione, del dialogo con l’invisibile: la dimensione spirituale. Solo includendo il mondo e non vedendolo come avversario, è possibile fare della ragione un mezzo, uno strumento dell’anima e non il suo nemico. Per il vero mistico non può esistere una guarigione individuale che non sia parallelamente una guarigione del pianeta.

La sensazione di essere finiti e chiusi in noi stessi è del tutto ingannevole e fonte di sofferenza.

È il tempo, questo, dell’ecologia profonda e del fare anima, intendendo con ciò il nutrire e rinforzare l’anima.

Ciò può essere fatto in vari modi:

  • con il contatto con la natura
  • con la meditazione e la pratica spirituale
  • viaggiando nel mondo infero
  • nei regni dell’ombra dove l’anima si nutre

In quest’ultimo caso bisogna comprendere la tristezza, la rabbia, persino la follia come “malattie sciamaniche”, cioè momenti in cui l’anima viaggia nell’infero, che per lei è una dimensione che sta a fianco e non sotto. Bisogna comprendere che l’altro individuo o il mondo, che non sono e non agiscono come noi vorremmo e che ci fanno arrabbiare e deprimere, sono le chiamate al viaggio nell’infero, immagini volute dall’anima stessa, e non bisogna usare la rabbia per scagliarsi contro l’altro o contro il mondo, bensì come mezzo ed energia per compiere il viaggio. Ma per riuscire in ciò l’anima deve essere pronta.

AVVERTENZA:

Le sedute, i corsi, i seminari, i ritiri e le conferenze offerte dagli operatori dell’Associazione di Nonterapia e nell’ambito dei percorsi di Imaginal Academy sono volte allo scopo della ricerca interiore, del problem solving e della crescita personale, non si sostituiscono al lavoro di medici e psicoterapeuti poiché non considerano, non trattano e non si pongono come obiettivo la risoluzione di patologie e sintomi di stretta pertinenza medico/sanitaria.