Secondo weekend scuola Yoga sciamanico 2025
5 Luglio 2025 @ 07:00 - 6 Luglio 2025 @ 13:00
L’estasi sciamanica è uno degli aspetti più radicati nelle tradizioni spirituali di molte culture, in particolare di quelle siberiane e dell’Asia centrale. Questa pratica combina la relazione e il dialogo con gli spiriti con le capacità estatiche e aiuta a padroneggiare il fuoco interiore. Lo sciamano è uno psicopompo, capace di mediare tra il mondo visibile e quello invisibile, tra il mondo spirituale e quello umano; può intraprendere viaggi estatici grazie alle sue capacità (che ha sviluppato in virtù delle iniziazioni ricevute, tra cui l’esperienza della morte e della rinascita).
La partecipazione è riservata agli iscritti alla scuola di Yoga sciamanico.
PROGRAMMA del secondo weekend in modalità online
Amare il drago: Estasi sciamanica, nozze alchemiche, erotica sciamanica, yoga del calore
Orari:
- sabato 5 luglio: dalle 7 alle 13
- domenica 6 luglio: dalle 7 alle 13
Attenzione: gli orari e le date sono indicativi e soggetti a possibili variazioni.
Lo sciamano è una persona che ha vissuto sulla propria pelle tutti i disagi e i problemi del mondo. Quando uno sciamano si prende cura di un altro essere, non lo fa perché ha studiato un sistema, ma perché ha vissuto in prima persona tutti i mali del mondo in modo concentrato (ciò che spesso viene definito “malattia sciamanica”). Si diventa sciamani attraverso questo passaggio.
SCW- Erotismo sciamanico: guarigione consapevole, trasmutazione, illuminazione (Mosaica)
Erotica sciamanica
Il matrimonio alchemico, il matrimonio mistico, è come una chiave per entrare e uscire dal samadhi (il più alto stato di concentrazione mentale che si può raggiungere mentre si è ancora legati al corpo fisico e che unisce alla realtà più alta). Per comprendere l’erotismo sciamanico, bisogna accettare che nel nostro mondo tutto è un’immagine, un sogno, un’illusione. Le idee, le immagini, non sono una produzione della psiche, ma sono eidola, simulacri. Daimon, come li chiamava Socrate.
L’arte di morire è quindi l’arte di evocare immagini: lo sciamano sa consapevolmente e lucidamente come avviene questo processo e non lo subisce.
