Amo ergo sum

Digiunare per unire il visibile e l’invisibile | Vivere lo Yoga

Digiunare vuol dire imparare a familiarizzare con la mancanza e con il vuoto. Un percorso di digiuno immaginale ci permette di unire due mondi, il visibile e l’invisibile, la vita e la morte, il conscio e l’inconscio. In un recente articolo per Vivere lo Yoga, ho messo l’accento sul corpo inteso come simbolo di forze che incontriamo nel corso della vita e che lasciano una traccia, modellandolo.

Un percorso di digiuno ci permette di imparare a entrare in contatto con la  mancanza e il vuoto. Ogni volta che parliamo di vuoto, parliamo di anima, per la quale non esiste la perdita, ma solo il viaggio da una parte all’altra della Grande Soglia. 

Leggi l’articolo completo in PDF. 

Picture of Morgan K Barraco

Morgan K Barraco