Amo ergo sum

Accardo Elena Ester

Dove è attiva/o: Vicenza e online

Sono Custode del Mantra Madre dal 2023. Il mio lavoro e il senso socio-educativo e civico della mia prossimità e del mio “stare con le persone”, è teso allo sviluppo del potenziale umano, come sfida esistenziale. Non è semplicemente una prospettiva, un punto di vista come tanti: è un punto fermo nella mia vita, una vocazione naturale e
spontanea. L’obiettivo secondario, è lavorare “con e per ” le persone, per ricostruire uno spirito collaborativo, legami di fiducia e sostegno reciproco, etica delle relazioni, solidarietà, supporto di rete: un progetto umanistico e comunitario, in grado di restituire la dimensione dell’appartenenza e una diversa consapevolezza, lontana anche da quel condizionamento patriarcale molto radicato che ha creato un sistema alla cui base c’è il mantra del “competere e dominare per auto affermarsi”.

Svolgere una attività nell’ambito della relazione d’aiuto e dell’empowerment personale e spirituale, per me, è anche: promuovere una diversa educazione e una nuova visione del mondo che sostiene e valorizza lo sviluppo della libertà, la collaborazione, l’amore inteso in tutte le sue forme e declinazioni (eros, agape, filìa). Questo significa contribuire a creare cittadini attivi, svincolati da qualsiasi dipendenza, come cellule di pensiero autonome, nelle quali la libertà di espressione, la propria crescita evolutiva e l’efficacia concreta del fare, siano ben bilanciati, lontani da quello spirito individualista e competitivo, che crea isolamento: quell’isolamento, che è alla base dell’alienazione e della disgregazione del tessuto sociale. Mi interessa la riflessione critica e attiva, la ricerca-azione.

Ciò che mi muove è orientare e risvegliare direzione, volontà e motivazione. Mi guida la passione, la speranza e la forza, perché ho compreso che il senso dello sviluppo integrale della persona, è molto più ampio di ciò che appare: aiutare le persone ad essere pienamente se stesse è un atto socio-politico straordinario.