Amo ergo sum

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In vendita!

Cucina Immaginale e rituali sciamanici 2022

Il prezzo originale era: € 45,00.Il prezzo attuale è: € 35,90.

Cibo, rituali sciamanici, alimentazione e consapevolezza: un filo rosso che unisce ciò che introduciamo nel nostro corpo e gli effetti di ogni boccone sul nostro organismo

Disponibilità: 4 disponibili

Una serie di appuntamenti firmati SCW e in collaborazione con Karin Ranzani, che ha avuto modo di lavorare al mio fianco in sei appuntamenti esclusivi per gli abbonati Premium. Il programma raccoglie le ricette più importanti e gustose per tutti i pasti principali della giornata. Dalla colazione fino alla cena, passando per il pranzo. Ottime idee per spuntini, dolci da offrire agli ospiti e molto altro ancora! Uno sguardo al cibo in versione immaginale, per approfondire il nostro rapporto con l’alimentazione.

Primo modulo: i dolci della Gioia, la via verso un dolce goloso e ben equilibrato

  • Il castagnaccio s/g
    Crostata di mele con confettura di fichi

RITUALE SCIAMANICO: Ricorda che sei incondizionatamente amato: il rituale dello hieros gamos, quando fai l’amore con Dio.

Secondo modulo: la cena ad approccio Immaginale, il viaggio sciamanico

  • Zuppa di miglio con funghi shitake profumata alla curcuma e cardamomo
  • Polpette di azuki, zucca e kombu con mandorlese alla barbabietola e foglie verdi saltate in padella con aglio e zenzero
  • Kanten al limone e melograno

Sembra complicato ma non lo è e lo imparerai anche tu (se lo abbiamo imparato noi!…)

RITUALE SCIAMANICO: Il viaggio e la protezione per il viaggio. Lo sai che il fungo presso gli sciamani della Buriazia è simbolo di protezione oltre che di dono e offerta? L’albero di Natale è un simbolo che proviene proprio dalle steppe, dove gli sciamani in inverno erano (e alcuni lo sono ancora) soliti appendere ai rami degli alberi i funghi rossi (amanita muscaria) per farli essiccare, riducendo così la componente tossica in essi contenuti. Poi li assumevano per farsi aiutare dalla loro componente psichedelica a compiere il viaggio sciamanico. Preparare e gustare la nostra zuppa di miglio accompagnata dalla giusta meditazione sarà come compiere un vero e proprio viaggio sciamanico. E da qui in poi la tua relazione con il cibo cambierà in meglio per sempre.

Terzo modulo: la colazione del guerriero immaginale

  • Farinata con verdure
  • La schiaccia di Selene (di grano saraceno con noci e rosmarino)
  • Crema miso-tahin oppure mandorle e umeboshi (a me piace anche la crema di nocciole)
  • Porridge di quinoa con mela e cannella

RITUALE SCIAMANICO: L’energia è fondamentale al cambiamento. Quando mangi certi alimenti kundalini si risveglia, ma se non ne sei consapevole poi riprecipita verso il basso. Facciamo insieme un rituale affinché il risveglio di kundalini prodotto dalla nostra prima colazione sia effettivo. Dopo questo rituale saprai a cosa serve la prima colazione.

Quarto modulo: la cucina delle stagioni, degli organi e delle emozioni, coltivare la relazione con il nostro intestino attraverso l’arte del cibarsi

  • Insalatina di carote e daikon e kimpira di verdure di stagione
  • Riso integrale profumato al curry con carote, alga hiziki e porri
  • Crema di azuki dolce

RITUALE SCIAMANICO: L’intestino è il secondo cervello, il sole nero che dà energia e ispirazione al sole rosso. I benedetti insalatini devi proprio imparare a farli perché fanno felice il tuo intestino, insieme, ovviamente, alla meditazione che risveglia la fede profonda. Preparando insalatini e riso integrale faremo insieme un rituale per la fede, che è il più grande potere con il quale sei venuto in questo mondo: usalo!

Per approfondimenti leggi il libro “Il cibo del risveglio”.


La registrazione sarà disponibile per tre mesi


AVVERTENZA

Le sedute, i corsi, i seminari, i ritiri e le conferenze offerte dagli operatori dell’Associazione di Nonterapia e nell’ambito dei percorsi di Imaginal Academy sono volte allo scopo della ricerca interiore, del problem solving e della crescita personale, non si sostituiscono al lavoro di medici e psicoterapeuti poiché non considerano, non trattano e non si pongono come obiettivo la risoluzione di patologie e sintomi di stretta pertinenza medico/sanitaria.