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Orario: dalle 10 alle 18
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eventi.anima@gmail.com
tel. 338 89 066 69 (dal lunedì al venerdì, ore 10.00–12.00)
Cosa imparerai
La relazione affettiva in tutte le sue tipologie: come incontrare il partner giusto, come riconoscerlo, come vivere bene nella relazione affettiva e farne uno strumento di elevazione, di bellezza e di crescita continua.
Obiettivo del Corso
In questo corso con l’ausilio di strumenti della psicologia immaginale e transgenerazionale, ma anche con strumenti sciamanici, affronteremo il tema dell’amore e delle relazioni in modo profondo per comprendere i nodi che ci impediscono di amare e di essere amati a pieno, sciogliendoli per consentire alla gioia di fluire libera nelle vene della vita.
Tematiche affrontate
Non esiste né l’incontrarsi né il separarsi, esiste unicamente il puro piacere dello spazio dinamico!
Nel Buddhismo esoterico, di matrice sciamanica, sono conosciuti i 10 simboli fondamento: madre, padre, fratello maggiore, fratello minore, sorella maggiore, sorella minore, figlio, figlia, compagna, compagno. Queste immagini archetipiche, o la loro mancanza (che non è mai assenza), governano la nostra vita.
In tutti coloro che incontriamo la psiche proietta queste immagini. Saperle riconoscere, avere consapevolezza della presenza di questi archetipi in tutte le nostre relazioni, ci porta a guarire le relazioni e a vivere nella prosperità. Le relazioni sono determinanti, infatti, per il successo nel lavoro, tanto quanto nelle amicizie e nella vita famigliare.
Abbiamo scelto le nostre relazioni prima della nascita. In questo corso scopriremo la nostra vita come scelta e ne abbracceremo la missione.
Inoltre, tratteremo il tema dell’anima gemella.
Il grande errore è guardare all’amore con gli occhi dell’individuo. Bisogna guardare all’amore con gli occhi dell’amore, bisogna guardare alla vita con gli occhi della vita e alla morte con gli occhi della morte, mai con gli occhi di colui che vive o di colui che muore, perché l’Io è un inganno. Questo nella psicologia immaginale si chiama depersonalizzare lo sguardo. È una operazione psicologica grandiosa che trasforma la prospettiva della coscienza fin dalle radici.