Scuola di Deprogrammazione creativa e Filosofia dei viaggi nel tempo

Se il tempo lineare e la sensazione del prima e del dopo è un’illusione, è “inganno dei sensi” o come dice il buddhismo è “chittamaya”, allora cosa significa vita passata e vita futura? A questa domanda e a tante altre troveremo le risposte immaginali, che rappresentano una delle vette più avveniristiche e spirituali del pensiero contemporaneo.

Il viaggio immaginale si compie a mezzo della regressione e progressione, talvolta facilitato dalle costellazioni familiari immaginali, dalla meditazione della mindfulness immaginale e dalle meravigliose tecniche dell’estasi dello yoga sciamanico.

Il viaggio immaginale ti consente di esplorare le immagini che il tuo istinto proietta: vite passate o future, avi, sogni, ricordi d’infanzia, emozioni, missioni e compiti. In tutte queste immagini risiedono gli archetipi che ti muovono. Con il viaggio immaginale puoi comprendere  l’universalità e la poesia della tua storia, così da essere l’amante degli eventi – che sono enti, entità, spiriti – e non più vittima inconsapevole delle loro reazioni. Nel viaggio immaginale noi vediamo solo quelle immagini delle nostre vite passate o future, dei nostri antenati, dei nostri sogni o ricordi che possono darci qualcosa di significativo, ai fini della nostra guarigione e risveglio. Spontaneamente, affiorano solo le immagini che contengono informazioni essenziali.

Se vuoi essere all’altezza di un’esperienza come quella della regressione e progressione immaginale, preparati a ricevere amore dalle immagini della tua anima che sono dèi e daimon, idee e forze.